Comodino del 1800, in stile Cappuccino in noce massello, con saracinesca a scomparsa.
Comodino piemontese con sportello lastronato a piuma di noce e con filettature in acero.
Epoca Carlo X, 1840 circa
Restaurato, solo da revisionare
Misure: L. cm 50 – P. cm 35 – H. cm 86
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Per saperne di più:
I comodini antichi, senza dubbio, rappresentano pezzi d’antiquariato di grande interesse ed eleganza. Infatti, questi mobili conferiscono alla camera un’aria romantica e raffinata, adattandosi perfettamente a diversi stili di arredamento. Originariamente, i falegnami li progettavano per essere di grandi dimensioni, poiché le famiglie li utilizzavano per contenere la biancheria per la casa. Per questa ragione, si collocavano nei corridoi, dove erano facilmente accessibili.
Tuttavia, a partire dal Rinascimento, si iniziò a spostarli progressivamente nelle stanze da letto. Questo cambiamento avvenne per motivi di discrezione e per la crescente attenzione all’arredamento delle camere. Durante quel periodo, i comodini svolgevano non solo una funzione pratica ma anche decorativa, arricchendo l’ambiente con dettagli raffinati. Successivamente, nell’epoca di Luigi XVI, gli artigiani iniziarono a ridurne le dimensioni. Con il passare del tempo, essi assunsero gradualmente la forma che oggi conosciamo, con un piano d’appoggio e due o tre cassettini, perfetti per contenere gli oggetti necessari durante la notte.
Nel corso dell’Ottocento, i produttori modificarono ancora i comodini. Infatti, diminuirono il numero di cassetti e li sostituirono spesso con un’anta che chiudeva un vano portaoggetti. Questa trasformazione rispondeva sia a esigenze pratiche che a un gusto estetico più semplice, tipico di quell’epoca.
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